
Sono stati eseguiti i sequestri ufficiali da parte dei Carabinieri del Nas, a seguito di una campagna di controlli d’intesa con il Ministero della Sanità, che hanno portato a ben 1160 controlli in diverse regioni italiane con il conseguente sequestro di dispositivi medici e farmaci con un valore utilitario di 3,5 milioni di euro.
L’aggravante della situazione è senza dubbio la conferma di 32 illeciti penali, per l’esercizio abusivo della professione sanitaria, l’irregolarità nella gestione e nella vendita di farmaci scaduti, realizzazione ricette e la falsificazione di attestati professionali.
Per finire sono state contestate 156 sanzioni aggiuntive per delle inadempienze autorizzate e procedurali con annesse sanzioni pecuniarie per 130 mila euro.