
GARBATELLA : INGOIA COCAINA NEL BEL MEZZO DI UN CONTROLLO DEI CARABINIERI E MUORE PER INFARTO
Il giovane aveva inghiottito la cocaina per non farsi scoprire dalle forze dell'ordine, ma questo azzardo gli è costato la vita
È accaduto nella notte del 12 giugno scorso, un ragazzo di 32 anni proveniente dalla Garbatella ha inghiottito la cocaina che possedeva in casa per non essere sgamato dai carabinieri, presenti nell’area per effettuare dei controlli.
Il ragazzo era a casa poiché era agli arresti domiciliari, ed è morto poco dopo aver ingerito la sostanza, non c’era via per poterlo salvare in tempo.
Nel caso specifico, la pericolosità dell’azione è proprio nel gesto stesso dell’ingoiare, l’ovulo o involucro della droga viene poi ingerito nello stomaco e non digerito, portando a una morte quasi immediata dovuta all’infarto fulminante. In preda al panico per la perquisizione improvvisa ha ingurgitato tutta la cocaina che aveva in casa e purtroppo i soccorsi non sono riusciti a intervenire per tempo, perché l’impatto è stato brutalmente immediato. Sconvolti familiari e parenti.