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MERANO, KATHARINA ZELLER LA NEOSINDACA SI TOGLIE LA FASCIA TRICOLORE SUBITO DOPO LA PROCLAMAZIONE

Un gesto molto incisivo quello della neoeletta che ha suscitato diverse critiche: sarebbe stata eletta a seguito dei ballottaggi del 18 maggio

Durante il passaggio delle consegne avvenuto nella sala consiliare di Merano da parte del predecessore Dal Medico, la neoeletta Katharina Zeller rimuove la fascia tricolore poco dopo la proclamazione.

Un gesto che ha avuto un significato molto chiaro di dissenso e la Zeller lo ha definito come ” un gesto provocatorio e uno sgarbo istituzionale” poiché da quanto risulta avrebbe mostrato il rifiuto della carica da prima dell’elezione pur non volendo mancare di rispetto suo ruolo.

Zeller ha manifestato il suo rammarico per il gesto compiuto con delle scuse ufficiali nei confronti delle istituzioni e della Repubblica aggiungendo: “non deve in alcun modo essere interpretato come un gesto di disprezzo verso i simboli della Repubblica o verso il tricolore stesso”. Poi ha aggiunto: “Indosserò la fascia con il massimo rispetto in tutte le circostanze previste dal protocollo istituzionale, come sempre fatto anche dai miei predecessori di lingua tedesca”.

Non sono mancate le polemiche da parte dei membri del governo, in particolar modo l’assessore provinciale Christian Bianchi (Forza Italia) lo ha definito come “grave atto nei confronti di tutti gli italiani di Merano da parte della neo sindaca” e il vicepresidente della Provincia di Bolzano Marco Galateo (Fdi) prosegue così “profonda indignazione e ferma condanna”, dal Pd si procede in maniera discreta.

Per quanto concerne l’opinione del senatore ed ex sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, Zeller ha infatti commesso “un errore”, ma non ci sarebbe “stata volontà di vilipendio del Tricolore”.

Inoltre, viene messo in luce il significato della fascia tricolore : “Negli eventi in cui svolgevo la funzione di sindaco ufficiale di governo, cerimonie, incontri ufficiali ecc., sempre la fascia tricolore; alle feste organizzate nei Comuni, in cui rappresentavo la comunità di Bolzano ma non lo Stato, il medaglione. In tutti i casi dubbi, sia la fascia che il medaglione. Non ricordo polemiche”.

Non è stato altrettanto clemente Angelo Bonelli, deputato AVS E Co- portavoce di Europa Verde, che parla di un “fatto estremamente grave” e chiede che “Piantedosi intervenga e diffidi la sindaca”.

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