I 100 anni di Finamore 1925 Indossi un visore, entri nell’atelier: così la sartoria diventa digitale

Un appuntamento esclusivo per raccontare l’eleganza e un secolo di eccellenza sartoriale di Finamore 1925, Icona della camiceria napoletana e simbolo del lusso Made in Italy. Scenario della celebrazione sarà la boutique Antonia di Milano, in via Cusani 5, dove il prossimo 21 giugno alle ore 19:30 andrà in scena un’esperienza immersiva: una raffinata fusione tra tradizione artigianale e innovazione digitale, capace di condurre gli ospiti in un viaggio tra heritage e futuro.

La storia di Finamore

Fondato a Napoli da Carolina Finamore nel 1925, il brand ha attraversato epoche e tendenze, restando fedele alla propria essenza. I dettagli iconici – come il ricamo manuale delle asole, il punto Giglio per i bottoni e l’inconfondibile arriccio; della spalla-raccontano un saper fare che si tramanda di generazione in generazione. Oggi, Simone, Paolo e Andrea Finamore guidano l’azienda, custodendo il suo DNA e reinterpretandolo per il presente, con una presenza consolidata nelle boutique più esclusive del mondo.

L’evento a Milano

Per il centenario, Finamore 1925 presenta un evento ibrido che esalta l’arte sartoriale e la proietta nel futuro. Nella boutique Antonia, gli ospiti potranno vivere due esperienze complementari: dal vivo, le sarte Finamore ricameranno a mano le iniziali delle camicie acquistate, permettendo al pubblico di osservare e interagire. In parallelo, grazie a visori VR, sarà possibile compiere un tour virtuale dell’atelier napoletano, immergendosi nei gesti antichi e nelle tecniche che hanno reso il brand un punto di riferimento internazionale. In un perfetto equilibrio tra heritage e innovazione, Finamore 1925 introduce un progetto pionieristico: una collezione esclusiva di NFT. Ogni pezzo, unico e irripetibile, cattura l’essenza della maestria sartoriale, trasformandola in un’opera digitale da collezione.

Gli NFT saranno donati agli invitati all’evento, rendendo omaggio ai partecipanti con un ricordo esclusivo di questo traguardo storico. Finamore 1925 diventa così la prima maison sartoriale a immortalare i gesti artigianali attraverso la blockchain, celebrando un lusso che si rinnova senza perdere la sua autenticità.

La sostenibilità è parte integrante di questa evoluzione. Con il progetto “Energy Green”, l’azienda ha installato pannelli solari per alimentare la produzione e ridotto l’uso di plastica e carta negli imballaggi, confermando il proprio impegno per un lusso consapevole e rispettoso dell’ambiente. Finamore 1925 firma così una celebrazione che è insieme tributo e visione, un manifesto d’amore per la tradizione che abbraccia il futuro. Un secolo di camicie, di stile, di innovazione. Un capitolo nuovo si apre, pronto a essere indossato e collezionato.

Chi siamo

Finamore 1925 nasce nel cuore di Napoli quando, nel 1925, Carolina Finamore apre un piccolo laboratorio di camiceria. La sua arte, basata sui rigorosi canoni dell’alta moda napoletana, conquista subito una clientela raffinata. Negli anni ’60, il figlio Alberto e la moglie Stefania trasformano quel laboratorio in un’azienda all’avanguardia, unendo savoir-faire artigianale e tecnologie d’avanguardia. Negli anni ’90 arriva la terza generazione. Simone, Paolo e Andrea Finamore, cresciuti tra stoffe e tradizione, portano nuova energia al brand, mantenendo intatta l’artigianalità che distingue ogni capo. Oggi Finamore 1925 è sinonimo di sartoria napoletana nel mondo, con collezioni “total look” destrutturate vendute nelle boutique più esclusive. Con un radicato rispetto per il patrimonio artigianale, Finamore continua a realizzare camicie secondo i metodi tradizionali: cuciture a mano e dettagli unici che raccontano una storia di stile senza tempo. Da Napoli al mondo, la maison resta fedele all’eccellenza sartoriale che l’ha resa iconica.