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CHIARA FERRAGNI RITORNA SUL PEZZO : ” SONO DIVENTATA AZIONISTA DI MAGGIORANZA DEL MIO BRAND”

L'influencer si mette a nudo sui rispettivi social dichiarando apertamente: " È la scelta di rimettere le mani sulla mia storia"

Chiara Ferragni conquista un traguardo superlativo: “sono per la prima volta diventata azionista di maggioranza di Chiara Ferragni Brand”, queste le dichiarazioni a seguito di  un messaggio whatsapp del quale l’imprenditrice avrebbe postato uno screenshot, presumibilmente del suo legale.

Il testo del messaggio era il seguente:  “Congratulazioni, Chiara! Ti comunico – è il testo del messaggio – che da questo momento hai il 99% della società che ha il tuo brand”.

La Ferragni prosegue la sua dichiarazione: “Non è solo una questione di quote o di percentuali: è un inizio. Questa decisione è un passo concreto. E’ la scelta di rimettere le mani sulla mia storia, senza delegare, senza più far finta che tutto vada bene quando non va. E’ assumersi il peso e la bellezza di guidare, decidere, cambiare. E’ essere libera per la prima volta nel portare avanti il mio brand ed il mio nome”.

Un nuovo capitolo ufficiale tutto da scrivere, a seguito del grande caos del ” pandoro gate”, Chiara Ferragni vuole riprendere le redini di Fenice Srl e Chiara Ferragni Brand,  rilanciando tutta la sua linea di abbigliamento, accessori, beauty e borse con il suo marchio noto dall’iconico occhio azzurro.

Per le è un momento determinante, per riscrivere la storia del suo brand, che lei descrive come : sto provando a costruire qualcosa di nuovo. Con fatica, lucidità e responsabilità. Non vi racconterò una rinascita perfetta quella non sto riuscendo a viverla nemmeno io. Vi racconterò la realtà fatta di alti e bassi, imperfetta, mia. E questo è l’unico punto da cui ripartire”.

Forse sarà proprio quest’imperfezione a renderla una rinascita significativa?  La domanda si pone quasi d’obbligo.

A proposito di dati economici, invece, La Fenice Srl aveva prontamente salvato la società andando in tribunale con un capitale registrato pari a 6,4 milioni di  euro , tutto questo accade nelle settimane che hanno preceduto le sommosse in merito al caso (Pandorogate) e delle uova di Pasqua griffate.

L’imprenditrice digitale si era ritrovata costretta a dover fare appello ai suoi soci per poter salvare le attività che stavano perdendo notevolmente per questa ragione, da 12 milioni sono scese a 2 milioni nell’arco temporale di un anno.

Ancora non sono note le strategie di mercato dell’influencer, ma sicuramente nei prossimi mesi si potranno avere aggiornamenti sulle sue piattaforme social per restare aggiornati.

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