Stamattina si è svolta ufficialmente l’apertura inaugurale dei cancelli dell’Expo Osaka 2025 con un clamore non indifferente di fiumi di persone lì solamente per visitare il Padiglione dedicato all’Italia.
Dai sondaggi e i primi dati registrati, risulterebbe il Padiglione più apprezzato a livello universale, come avevano già predetto gli emittenti giapponesi che si sono occupati di quest’indagine. Il tutto è stato avvalorato dai numeri di visitatori presenti anche all’Esposizione universale.
Oltre alla bellezza degli stand e delle esposizioni, ovviamente spiccano anche le mostre adibite all’interno : Leonardo e Caravaggio sono i protagonisti indiscussi di questo panorama.
L’originalità dello stand, infatti, trova il particolare proprio nell’esposizione di quadri originali e non copie, con il valore aggiunto di artisti che hanno valorizzato storicamente il panorama artistico italiano, rendendo le loro mostre ancora oggi di grande attualità e interesse del grande pubblico.
Il tema del Padiglione Italia è racchiuso in una frase chiave “L’Arte Rigenera la Vita”, tema molto incisivo e caratterizzante del Padiglione stesso.
Quest’immagine è arricchita dal concetto dell’architetto Mario Cucinella, MCA di reimmaginare l’Italia in una rivisitazione del Rinascimento con tutte le ambientazioni tipiche di una cultura interamente italiana.
Letteralmente una città ideale del futuro ma con una progettazione urbanistica ispirata al XV secolo ed è l’approccio visivo corretto per poter portare l’uomo alla riflessione su quelli che sono i problemi di grande attualità: la sostenibilità, l’attenzione verso l’ambiente e il pianeta in senso ampio, gli ideali del futuro utopici e quelli che realmente si ambisce a costruire.
La parte più interessante e realistica del progetto in sé è quella che riguarda la visita del Teatro. La ricostruzione di questa parte specifica è quella di una struttura di un teatro per l’appunto interamente in legno che ricostruirà vari scenari e sarà anche caratterizzata dalla presenza di un enorme giardino.
